Machado de Assis e Giacomo Leopardi: la natura e l´uomo
DOI:
https://doi.org/10.11606/issn.2238-8281.v0i6-7p113-123Parole chiave:
Machado de Assis, Giacomo Leopardi, Delirio, Dialogo, Natura, Uomo, AutoconservazioneAbstract
Machado de Assis diceva che nell´uomo convivono due Nature: quella dell´autoconservazione e quella sociale. Un brano del suo romanzo Memórias póstumas de Brás Cubas, " O delírio" ricorda il "Dialogo della Natura e di un Islandese" di Giacomo Leopardi, poeta italiano che egli conosceva ed amava. La somiglianza tra i due brani venne notara per la prima volta da Otto Maria Carpeaux. Sia in Machado, sia in Leopardi la Natura viene rappresentata come donna e madre, ma non una madre amorosa, bensì una madre crudele, nemica e carnefice dei propri figli e indifferente al loro dolore. Per i due autori, nella Natura, non c´è progresso, solo conservazione della specie. Il testo di Machado alla fine risulta più lieve rispetto a quello del poeta italiano: il sogno infatti dà al suo delírio una mobilità semantica che il Dialogo di Leopardi non ha.Downloads
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Pubblicato
30-07-2003
Fascicolo
Sezione
Literatura e crítica
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Come citare
Torrico, F. B. (2003). Machado de Assis e Giacomo Leopardi: la natura e l´uomo. Revista De Italianística, 6-7, 113-123. https://doi.org/10.11606/issn.2238-8281.v0i6-7p113-123