Em tema de usufruto em direito romano
Palavras-chave:
Direito Romano, Usufruto.Resumo
1. Cicerone riporta la disputa tra i giuristi Plubius Mucius Scaevola, Manius Manilius e M.Iunius Brutus, per quanto riguarda il fatto di considerarsi frutto il parto della schiava data in usufrutto. 2. È prevalsa la tesi di Brutus, secondo cui il figlio della schiava spetta al nudo proprietario, e così non viene annoverato fra i frutti. 3. Nel Digesto, il principio formulato da Brutus viene ammesso nei passi di Gaio (2 rer. cott., D. 22.1.28.1 = I. 2.1.37) ed Ulpiano (17 ad Sab., D. 7.1.68 pr.). 4. La motivazione data da Gaio al fatto di non venire annoverato fra i frutti il partus ancjllae ha un fondamento di carattere filosofico. 5. Dall'altra parte, la motivazione presentata da Ulpiano, nonostante l'apparente motivo filosofico, ha una colorazione di ordine economica, che si potrebbe spiegare in base all'analisi della grande crise economia del III sec. d.C. 6. Il problema principale riguarda la mancata motivazione di Brutus al principio da lui determinato, cioè che il partus ancillae in fructu non est, non ne facendo qualsiasi riferimento le fonti.Downloads
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Publicado
1987-01-01
Edição
Seção
Não definido
Como Citar
Em tema de usufruto em direito romano. (1987). Revista Da Faculdade De Direito, Universidade De São Paulo, 82, 250-265. https://revistas.usp.br/rfdusp/article/view/67106